Terra di incontro, dialogo e conoscenza. Esperienze di educazione al patrimonio culturale in Friuli Venezia Giulia

I progetti realizzati dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli – Venezia Giulia che vedono il patrimonio culturale regionale come punto di partenza per sviluppare una riflessione in ambito sociale, un’esperienza di inclusione e partecipazione fondante della “Comunità di eredità”, come delineata dalla Convenzione di Faro.

I lavori realizzati ci raccontano l’eterogeneità, la ricchezza, la storia di un territorio di passaggi e di confini, di emigrazione e immigrazione. Incontri in cui comprendere l’altro e l’alterità e riconoscere come i valori storici, culturali e artistici di palazzi, piazze e paesaggi si possano trasformare in metafore e simboli per comprendere la complessità del nostro presente.

Le iniziative culturali descritte vengono analizzate nel loro svolgimento, nella metodologia sperimentata e nelle loro potenzialità, al fine di poterle far diventare un momento di riflessione condivisa e strumento di replicabilità e ricerca in ambito educativo.

Morena Maresia. Assistente tecnica – famiglia professionale tecnico specialistica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli – Venezia Giulia, Ministero della Cultura.
Restauratrice di beni culturali specializzata in Superfici architettoniche decorate (pitture murali e materiali lapidei) presso la Scuola di restauro di Villa Manin di Passariano (UD); perfezionamento in  Teoria del Gioco e linguaggi espressivi (SSIS Veneto, Università Ca’ Foscari di Venezia); educatrice professionale socio-pedagogica (Università degli Studi di Udine).
Esperta in didattica dell’arte e nei percorsi di formazione per educatori e docenti, è impegnata sui temi della fruizione, accessibilità e inclusione culturale. Condividendo le sue personali esperienze, passioni e curiosità, è da sempre alla ricerca di nuovi percorsi e strategie per avvicinare, coinvolgere, immaginare e sperimentare le potenzialità dell’arte e del patrimonio culturale e il loro ruolo in ambito sociale.

TERRA DI INCONTRO, DIALOGO E CONOSCENZA
Esperienze di educazione al patrimonio culturale in Friuli Venezia Giulia
a cura di Morena Maresia
Pagine 232, brossura con bandelle, cm 17×24, illustrato a colori, giugno 2024
Immagine in copertina di Silvia Braida

INDICE:

PREFAZIONE E INTRODUZIONI GENERALI
Educare al patrimonio, educare con il patrimonio, Andrea Pessina
Vivere il patrimonio: uno spazio per costruire dialoghi di cittadinanza, Elisabetta Borgia, Marina di Berardo, Susanna Occorsio
La porta del cuore, Elisabetta Francescutti
Cosa vuoi fare da grande? Il recupero dei valori per una nuova civiltà, Annamaria Nicastro

EDUCARE AL PATRIMONIO IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Per educare al patrimonio servono allegria e speranza, e anche un po’ di coraggio, Morena Maresia
Come canali intrecciati, Angelo Floramo
Un patrimonio comune e al tempo stesso plurale, Davide Zoletto

…E ADESSO SONO QUI
Schede descrittive
…e adesso sono qui:  il progetto e le potenzialità, Morena Maresia
Apprendere ad “essere qui” con il contributo dell’altro, Marco Ius

PROPRIO LÌ DAVANTI A ME
Schede descrittive
Proprio lì davanti a me, sperimentazione e possibilità, Morena Maresia
Educare, condividere, comunicare, Monica Bernacchia

PORTE E PORTALI
Schede descrittive
Porte e portali, esperienze di conoscenza e integrazione, Morena Maresia
L’alba dentro l’imbrunire: i beni culturali come strumento di dialogo tra culture, di inclusione e di supporto alla (ri)formulazione identitaria dei migranti, Elisabetta Iob
Culture costruttive e identità dei luoghi: percorsi di conoscenza, Anna Frangipane

PER CONCLUDERE, UNO SGUARDO PIÙ AMPIO
Tutto passa, tranne il passato, Tommaso Bobbio