I “Pascoli di primavera” di Giovanni Segantini. Tecnica e restauro

Pascoli di primavera di Giovanni Segantini è un dipinto a olio su tela di formato rettangolare montato su un telaio non originale in legno. La tela è inserita nella cornice originale intagliata in legno, dorata a guazzo; il passepartout ha una forma lievemente centinata che segue fedelmente la sagoma delineata sul dipinto.

La tela è in fibra vegetale; l’armatura diagonale, detta anche saia, è ottenuta passando il filo di trama sopra un filo di ordito e sotto due alternativamente. Questo tipo di armatura diagonale, con rapporto 1:2, ha un dritto con effetto ordito e direzione “S” sul fronte ed effetto trama con direzione “Z” sul verso: si nota, perciò, un effetto opposto fronte/retro. La densità della tela è altra (15 fili di ordito per 18 fili di trama per cm2), lo spessore è medio.

[…] Il dipinto di Segantini giunse alla Pinacoteca di Brera nel 1957 in buono stato di conservazione, dopo diversi passaggi di proprietà. Nel 2000, però, quando fu redatta una dettagliata scheda conservativa, si notarono alcune criticità: era stato rilevato, in particolare, un evidente spanciamento nella zona inferiore, quella che presenta un maggior spessore di colore, e un fenomeno di ondulazione della tela dovuta al tensionamento originale e all’estensione del telaio. Il dipinto era ancora montato sul telaio originale, una struttura di sostegno in legno di conifera, composta da 4 montanti, con sistema di espansione a contrasto con biette di legno. La tela era agganciata al telaio tramite sellerine. In epoca non documentata, il telaio era stato completamente espanso: le biette degli angoli inferiori erano ormai battute fino al limite della loro sede, mentre quelle degli angoli superiori erano assenti; si erano quindi, determinati dei dislivelli alla giunzione dei montanti e si notava un un lieve imbarcamento su tutti i quattro regoli. Le crettature non erano collegate ad alcun fenomeno di decoesione; si notavano soltanto alcune piccole cadute di colore fra uno strato e l’altro della pellicola pittorica, e si osservava la parziale alterazione di una resina che era migrata, attraverso le crettature sul retro della tela. […]

A cura di Paola Borghese, Antonio Iaccarino Idelson. Testi di Paola Borghese, Fabio Frezzato, Antonio Iaccarino Idelson, Anna Pirovano Parma Carlo Serino
Estratto da Kermes 84 (Ottobre-Dicembre 2011) – pagine 45-57

ARTICOLO IN VERSIONE DIGITALE IN FORMATO PDF – DIGITAL VERSION IN PDF FORMAT

——————————————————————————-

>> CONSULTA L’ELENCO DEGLI ARTICOLI DISPONIBILI:
https://www.nardinieditore.it/categoria-prodotto/kermes/kermes-articoli/