Il grande busto di bronzo del Cristo Salvatore della co-cattedrale di San Giovanni Battista a La Valletta (Malta) è stato oggetto di un intervento di restauro a causa delle gravi condizioni conservative nelle quali versava, essendo esposto alle continue mutazioni degli agenti atmosferici sulla trabeazione della facciata dell’edificio di culto.
Il restauro è stato l’occasione per restituire dignità a un manufatto pesantemente alterato da depositi e incrostazioni al punto di nascondere completamente il vivo e malinconico sguardo, il morbido modellato dei volumi e l’attento e delicato tratteggio di alcuni minuti particolari quali le sopracciglia, nonché molti dei sottoquadri della capigliatura e della barba. Grazie a specifiche ricerche tecnologiche e scientifiche è stato possibile verificarne l’effettivo stato di conservazione, mettere a punto, come prassi lavorativa, opportune tecniche di restauro conservativo pensate specificatamente per il manufatto in esame, nonché raccogliere dai sui materiali impiegati e sulle tecniche utilizzate per la realizzazione del busto.
Il busto del Cristo Salvatore in atto benedicente, realizzato a Roma, fu trasportato a Malta nel 1639 per collocarlo sulla banchina del porto a diversi metri di altezza dal suolo, in modo da essere ben visibile dai vascelli in arrivo e in partenza dall’isola. A tale scopo, durante i lavori di riqualificazione dell’intera zona venne appositamente fatta costruire una nicchia sulla banchina del Gran Porto, alle pendici della fortificazione che racchiude La Valletta.
La nicchia venne demolita attorno al 1712 e il busto rimosso e collocato sulla facciata di una nuova cappella appositamente realizzata. Nel 1853, durante il dominio inglese, l’intera area del Gran Porto fu nuovamente trasformata e la cappella del Salvatore demolita. Il busto fu quindi installato sulla facciata della chiesa conventuale dell’ordine Gerosolomitano di San Giovanni, oggi co-cattedrale di San Giovanni, ove era posizionato sino al momento del restauro.
[…]Indice:
Il progetto conservativo
– Annotazioni storiche
– Tecniche d’esecuzione
– Lo stato di conservazione dell’opera
– L’intervento di restauro
L’intervento
– Pulitura preliminare
– Pulitura
– Trattamenti conservativi
– Protezione superficiale e rimontaggio
Bibliografia
Note
Abstract
di Tuccio Sante Guido
Estratto da Kermes 54 (Aprile-Giugno 2004) – pagine 23-34 + abstract
ARTICOLO IN VERSIONE DIGITALE IN FORMATO PDF – DIGITAL VERSION IN PDF FORMAT
——————————————————————————-
>> CONSULTA L’ELENCO DEGLI ARTICOLI DISPONIBILI:
https://www.nardinieditore.it/categoria-prodotto/kermes/kermes-articoli/
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.