Le streghe esistono? Ogni anno,nel mondo,e certo non solo in Africa,ne vengono denunciate,catturate e punite moltissime: spesso sono anche barbaramente uccise. Si tratta della violenza, una violenza spesso brutale, commessa nei confronti di vittime innocenti, che fin da bambine si vedono rifiutate perché un raccolto è andato male, perché una malattia non è finita, perché hanno qualcosa che viene ritenuta strana, un particolare fisico, sono talvolta albine o hanno la pelle chiarissima, o gli occhi che
penetrano lo sguardo: messe ai margini della società, sono costrette a vivere in villaggi separati,dove solo saltuariamente il volontariato le raggiunge e le protegge.Vivono una vita di abbandono,di paura, di ignoranza totale che è figlia delle superstizioni di cui è vittima la società che le condanna. Massimo Conti racconta gli incontri con le streghe (e gli stregoni) africani e lo fa con i suoi viaggi alla ricerca della diversità umana,con testi puntuali e documentati,e splendide immagini che attraversano il cuore.
Pagine 128, brossura, riccamente Illustrato con immagini in bianconero, cm 29,7×21, giugno 2019
Massimo Conti, avvocato,vive e lavora a Firenze,dove è nato nel 1959. Da sempre interessato alle tematiche
sociali, è appassionato di musica, scrittura, fotografia.È stato relatore in corsi e convegni, soprattutto in materia di diritto penale. Come saggista ha pubblicato uno studio sulla giustizia rinascimentale fiorentina, e
sulle sue correlazioni con la storia dell’arte, dal titolo Delitti e castighi. Itinerari nella Firenze dei crimini e
della giustizia tra il XIII e il XVIII secolo. Anche attraverso i suoi viaggi, specialmente quelli in Africa, ha maturato una personale sensibilità umana ed artistica. L’Anima in uno sguardo. Ritratti di streghe africane è il
suo secondo libro di fotografie (sempre accompagnate da importanti testi).
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.