Mercoledì 31 luglio 2019, ore 18:00
Libreria Altroquando, Via del Governo Vecchio, 83, Roma
Presentazione del thriller
IL LIBRO FIORENTINO DEI MORTI
di Fulvio Ottaviano
(Nardini Editore)
FULVIO OTTAVIANO – Scrittore, sceneggiatore, regista,
è nato a Roma e vive a Santa Fe, in New Mexico.
Ha scritto per il grande schermo e per la televisione collaborando con Ettore Scola, Vincenzo Cerami e altre grandi firme del cinema italiano. Nel 1997 è stato premiato con il David di Donatello come miglior regista esordiente. Tra i suoi film ricordiamo “Cresceranno i carciofi a Mimongo” (1996), “Abbiamo solo fatto l’amore” (1997), “Una talpa al bioparco” (2004).
Con “Il libro fiorentino dei morti” mostra una straordinaria vena creativa accompagnata da una inusuale dimestichezza con i dialoghi, che fanno di questo libro una lettura coinvolgente e anche divertente.
A Ruggero Breschi, titolare di un negozio di intimo femminile, “basta un colpo d’occhio per indovinare che marca, colore e tessuto di mutanda siano quelli preferiti da una determinata persona”, ma stranamente, con Klaus Shulte, l’impresa si
presenta particolarmente difficile.
Siamo in una fattoria isolata della campagna senese, ed è proprio da qui che parte la vicenda del Breschi, quarantenne single, quasi esclusivamente interessato al suo business e spesso chiuso nei romantici quanto dolorosi ricordi della sua relazione segreta con Susan Mironi, moglie di uno dei più famosi oncologi della città, tragicamente scomparsa a causa di un incidente.
E certamente questi ricordi avrebbero potuto restare tali, se un giorno, in negozio, non fosse arrivata Miriam, figlia della donna, presenza attraverso la quale Ruggero si trova catapultato nella inimmaginata realtà in cui Susan si muoveva, un mondo fatto di esoterismo e misteriose sette che lo sorprende e lo disorienta spingendolo a chiedersi se quello capitato a Susan sia stato davvero un incidente e, di più, se Susan sia veramente morta.
Alla ricerca della verità, Ruggero parte per un viaggio che lo porterà dalla Svezia alla Germania, una pista che si intreccia
e si confonde tra incubi rivelatori, inaspettati eventi e originali personaggi.
Fulvio Ottaviano entra nei recessi e nei meandri di tante vite private mettendo in scena un noir di solido impianto, volutamente condotto attraverso una scrittura a tratti “cinematografica” capace di rendere il testo visibile, come un film, per regalare al lettore-spettatore la perfetta alternanza di momenti di spietata tensione a scene più leggere, che riescono a commuovere e persino a far sorridere.
Presentano il libro:
– Maria Rosaria Perilli, scrittrice e poetessa, vive a Firenze. Autrice di noir, romanzi e viaggi letterari. Suoi i primi due titoli della collana di Nardini Editore “Città Mai Viste”: “Viaggio a Firenze, di Wiliam Shakespeare” e “Viaggio a Napoli, di Charles Baudelaire”.
– Stefano Petrocchi, storico e critico d’arte, direttore di istituzioni museali e del Polo Museale del Lazio, Si occupa di valorizzazione e tutela delle opere d’arte antica. Autore di vari titoli sulla pittura del Rinascimento fiorentino e romano e di presentazioni e cataloghi di mostre di artisti contemporanei.