Autore: Girolamo De Simone
136 pagine + CD allegato, illustrato a colori e in b/nero
Isbn: 9788840427041
Pioniere della musica elettronica italiana, Pietro Grossi mescolò intuizioni musicali, estetiche, sociologiche, precorrendo i tempi ed anticipando le tecnologie e le teorie utilizzate oggi per realizzare in ogni casa divertimento, creatività comfort.
In questa monografia si racconta la sua storia e quella delle sue innovazioni, a partire dal variegato panorama delle correnti artistiche emerse a cavallo del Sessantotto, fino alle “musiche replicanti” dei nostri giorni..
Con CD allegato
Indice:
INTRODUZIONE
CENNI BIOGRAFICI
VITA MUSICALE CONTEMPORANEA
IL SESSANTOTTO E LA MUSICA DI PROTESTA
GLI STRUMENTI INERTI
PIGRIZIA, ETICA, PROPRIETA’
DALL’ALGORITMO ALLA MUSICA AUTOMATICA
Ante Bit (1963-1966)
– Progetto 2-3 (1961)
– Tetrafono (1965)
– Tre Sketches (1965)
– Battimenti (1964-1966)
– Collage (1968)
Post Bit – Ante Tau2 (1967-1974)
– Unending Music (1971)
Post Bit – Post Tau2 (dopo il 1974)
– Improvvisazione I (1975) – Improvvisazione II (1976)
– Sound Life (1979-1985)
HOMEART ED HOMEBOOKS: L’ARTE ISTANTANEA
LINEE DI FUGA
APPENDICE
Piccola galleria di incontri
Una lettera di Goffredo Petrassi
Corrispondenza
Intervista
Enore Zaffiri: La mia amicizia con Pietro Grossi
Pigrodeliri
HomeArt
CATALOGO DELLE COMPOSIZIONI
TRASCRIZIONI E RIELABORAZIONI
BIBLIOGRAFIA
Scritti di Pietro Grossi
Altre fonti
Riviste
Accessi/web
DISCOGRAFIA
Contenuto del CD
PIETRO GROSSI
“Fiori e Mostri”
Tracce audio
Progetti 2/3
Tetragono
Battimenti
Collage
Permutazioni (OM)
Sketch
Sketch
Sketch
Combinatori
Polifonia
Monodia1
Monodia2
Unending Music
Improvvisazione I
Sound Life 1
Sound Life 5
Sound Life 12
Sound Life 13
Il colpo di fulmine Intervista rilasciata da Pietro Grossi a Girolamo De Simone (13.1.2001)
Traccia CD Rom
Selezione di opere di Homeart a cura di P. Grossi, 30 ottobre 2001
Pietro Grossi “Pigro”: Fiori e Mostri
Girolamo De Simone: Memorie elettriche (2001)
Proiettato con musica in tempo reale nel maggio 2002 a Napoli, in occasione dell’omonimo concerto commemorativo
Recensioni
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