I leganti del XX secolo possono essere approssimativamente divisi in prodotti naturali, i quali originano da piante e animali, e materiali sintetici. Ci sono inoltre leganti che vengono preparati a seguito di modificazioni chimiche di prodotti naturali e vengono perciò descritti come semi-sintetici.
Le resine sintetiche usate in pittura sono polimeri, i polimeri sono macromolecole costituite da monomeri, unità a basso peso molecolare che si reiterano. Nitrocellulose, alchilici, polivinilacetati e acrilici sono i polimeri semi-sintetici e sintetici principalmente usati nella pittura del XX secolo. Altre classi di resine sintetiche utilizzate includono i poliuretani e le resine epissodiche e chetoniche.
Nel 1912, durante il proprio periodo cubista, Pablo Picasso utilizzò in pittura un prodotto formulato per rivestimento di interni chiamato Ripollin, il quale, a quel tempo, era a base di olio siccativo. Il Ripollin permetteva a Picasso di ottenere colori più brillanti.
Gertrude Stein riporta che Picasso considerava le pitture Ripolin come la “santé des couleurs” e che il suo esempio influenzò molti artisti nell’utilizzo di materiali moderni. Ricerche confermate da analisi scientifica sui materiali usati da Picasso e sulle influenze dei materiali industriali sulla tecnica dell’artista sin dal 1912.
Negli anni ’30 le specifiche necessità dei pittori David Alfaro Siqueiros, José Clemente Orozco e José Gutiérrez, tutti operanti in Messico, di trovare una pittura più durevole e adatta ai grandi murales, stimolarono la ricerca di un’alternativa alla pittura tradizionale. Nel 1936, Siqueiros organizzò a New York un workshop allo scopo di sperimentare prodotti industriali. Tra gli artisti presenti Jackson Pollock. Questo laboratorio artistico era in un certo modo un atto di propaganda politica: l’introduzione di nuovi materiali e di nuove tecniche pittoriche rappresentava un attacco alle forme tiranniche. In particolare, gli artisti scoprirono di poter facilmente realizzare dipinti di notevoli dimensioni, di poter produrre superfici più brillanti e molto più lisce con i nuovi prodotti. Inoltre al workshop diversi artisti sperimentarono la pirosselina, una nitrocellulosa (nome commerciale Duco) inventata da Kettering e resa disponibile sul mercato da Du Pont de Nemours. L’introduzione dei nuovi leganti fu un tale successo che nel 1945 il governo messicano sponsorizzò un centro di ricerca per i materiali moderni. […]
Indice:
Introduzione
Breve storia dei principali leganti non tradizionali del XX secolo
– Nitrocellulose
– Resine Alchidiche
– Polivinilacetati
– Acrilici
L’identificazione dei leganti del XX secolo
Conclusioni
Bibliografia
Di:Francesca Cappitelli
Estratto da Kermes 47 (Luglio-Settembr3 2002) – pagine 35-40
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