Nel 2020 ricorrono i cento anni dalla nascita di Piero Farulli (1920-2012), violista per oltre trent’anni del leggendario Quartetto Italiano, fondatore di una realtà a tutt’oggi unica in Italia, con la quale ha lasciato un segno profondo nella vita culturale nazionale e internazionale: la Scuola di Musica di Fiesole.
Attraverso le voci di chi lo ha conosciuto da vicino, dei testimoni della sua attività di concertista, didatta e operatore culturale, questo volume si propone di ricostruire le caratteristiche della linea di pensiero e dell’impronta lasciata da Farulli, anticipatrice di una visione del ruolo sociale e politico della musica, a tutt’oggi all’avanguardia in ambito internazionale: qui ne parlano amici, musicisti, intellettuali che egli volle vicini nella sua attività, musicologi, uomini politici e amministratori che furono testimoni dell’impresa compiuta dal violista fondatore della Scuola di Musica di Fiesole.
LA LINEA FIESOLANA
La felice utopia di Piero Farulli
Collana: LA SCENA FIORENTINA
A cura di Eleonora Negri
Testi di Roberto Abbado, Aldo Bennici, Sandro Cappelletto, Mauro Ceccanti, Lorenzo Cinatti, Sergio Cofferati, Maria Luisa Dalla Chiara, Antonello Farullli, Claudio Martini, Stefano Merlini, Mario Messinis, Eleonora Negri, Anna Ravoni, Edoardo Rosadini, Mario Sperenzi, Adriano Verchiani Farulli
Pagine 192, brossura con bandelle, cm 14×20, illustrato in b/nero, gennaio 2021
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INDICE:
Andrea di Bari
Prefazione
Anna Ravoni
La musica per tutti, dal sogno alla realtà
Lorenzo Cinatti
La gestione del sogno di Piero Farulli: oggi
Eleonora Negri
Dare corpo all’utopia: la passione e il rigore. Con un’intervista ad Adriana Verchiana Farulli
Sandro Cappelletto
La linea fiesolana. Il metodo e il contesto
Eleonora Negri
Farulli nel Quartetto Italiano. Con un’intervista a Mario Messinis
Aldo Bennici
Essere allievo di Piero Farulli “prima della Scuola”
Maria Luisa Dalla Chiara
Lo spirito fiesolano degli anni della Fondazione
Roberto Abbado
Il fuoco del far musica! L’esperienza con l’Orchestra della Normale di Pisa
Antonello Farulli
La linea fiesolana nella didattica musicale
Mauro Ceccanti
Il sogno di Piero
Edoardo Rosadini
Il quartetto e l’Orchestra: il senso più profondo del suonare insieme
Stefano Merlini
Piero Farulli e il problema della direzione artistica nelle istituzioni musicali. Il caso dell’Estate Fiesolana
Mario Sperenzi
Qualche aspetto della politica musicale in Toscana
Claudio Martini
La battaglia politica di un musicista
Sergio Cofferati
Una scia luminosa di cultura musicale
APPENDICI
Biografia di Piero Farulli
La Scuola di Musica di Fiesole: i valori fondanti
Bibliografia e Sitografia essenziali su Piero Farulli
Discografia essenziale di Piero Farulli
INDICE DEI NOMI E DELLE ISTITUZIONI
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Eleonora Negri, curatrice del volume, è musicologa e svolge attività di ricerca e didattica per università e istituzioni musicali nazionali ed estere. Studia con particolare interesse la vita musicale in Toscana negli ultimi tre secoli e tematiche interdisciplinari tra musica, estetica, logica e filosofia della scienza. È autrice di pubblicazioni ed edizioni critiche, conduttrice radiofonica, organizzatrice di convegni e attività concertistiche, membro di comitati scientifici di riviste musicologiche e di convegni internazionali. Si è occupata a più riprese della figura di Piero Farulli e del panorama musicale della Firenze del secondo Novecento, curando Testimonianze per i novant’anni di Piero Farulli per “Civiltà Musicale” e, insieme a R. Cresti, Firenze e la musica italiana del secondo Novecento. Le tendenze della musica d’arte fiorentina, con dizionario sintetico ragionato dei compositori (LoGisma).
La collana LA SCENA FIORENTINA nasce da una collaborazione tra l’Associazione culturale Mondo Estremo e Nardini Editore. È dedicata a figure la cui opera è stata la migliore espressione della cultura fiorentina e ha fortemente influenzato la produzione culturale italiana contemporanea: dal teatro alla musica, dalla danza al cinema e all’impresa dello spettacolo. I volumi, curati e scritti da protagonisti del settore, sono di agile lettura e si caratterizzano per l’autenticità delle testimonianze, l’accuratezza della rivisitazione storica, l’originalità dell’iconografia.
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